Personalmente non vedo la consapevolezza di cui parla Diego Fusaro, in nessuna delle persone che conosco; la vedo in alcuni dei blog che seguo (forse più autocompiaciuti che rivoluzionari). D’altronde ho già espresso in altri post il mio scetticismo sulla “rivoluzione”
Che sta succedendo? Perché lo svilupparsi di questa sindrome che non solo vede “fascisti” dappertutto, ma vuole condannare anche i “fascisti” d’antan poi diventati importanti e famosi senza che mai fosse loro rinfacciato alcunchè. Veramente certi intellettuali e politici vedono “il nemico alle porte”? O pensano in tal modo, con questa demenziale intransigenza ex post, di porre un argine alla rimonta che i partiti “nazionalisti”, “xenofobi”, di ”ultredestra”, “sovranisti” stanno attuando in tutta Europa sulla spinta della crisi economica e della immigratoria incontrollata? Io penso che ottengano l‘effetto contrario, tanti sono gli eccessi, le esagerazioni e le assurdità che fanno e dicono. Troppo palesi, troppo smaccate.
http://www.barbadillo.it/71556-il-commento-di-g-de-turris-gli-anatemi-contro-il-fascismo-surreale-ruggine-ideologica/