Cronache familiari

Era da poco tornata dall’asilo Elena Del Pozzo, la bimba di Tremestieri etneo nel catanese uccisa barbaramente dalla madre, Martina Patti, 23 anni, che ha confessato dopo aver inscenato un falso rapimento

Oggi la vita ha scarso valore, scarsa sacralità, la maternità è stata svuotata dei suoi significati intrinsechi sia come specifico femminile e sia come unicità della specie. Intorno alla maternità c’è un sabba deformante e spaventoso, nel senso ovviamente di rito dell’ubriacatura. Divorzio, aborto e infine l’omosessualità sono i diretti avversari. Non ho detto che gli uni siano la colpa del fatto, ma se non liberiamo le sofferenze degli oppressi armonizzando le relazioni il conto diventa insostenibile. Per cui se debbo credere nel diritto di tutti di essere sicuri, accettati e al riparo dalla violenza, mi aspetto un ripensamento drastico sulla maternità che appartiene alla donna e solamente della donna nella coppia naturale con il senso di responsabilità necessario, che va al di là del sesso, della propria felicità, realizzazione ed emancipazione.

Il matrimonio non è solo un atto laico, il matrimonio è un sacramento per una cultura vastissima, unica e determinante come il Cristianesimo, che ci distingue e vince sulla barbarie. I figli sono al di sopra di tutto e non si può sconvolgere la natura. Le vittime sono una madre, Martina Patti, e una figlia di 5 anni, Elena Del Pozzo. Dobbiamo restituire alla natura il suo ruolo e rispettare.

http://www.opinione.it/societa/2022/06/15/donatella-papi_figlicidio-elena-del-pozzo-infanticidio-sabba/

Il comportamento

Testo

Mio nonno è sempre mio nonno
è sempre Ambrogio in ogni momento
Voglio dire che non ha problemi di comportamento

Io non assomiglio ad Ambrogio
L’interezza non è il mio forte
Per essere a mio agio
Ho bisogno di una parte

Per esempio, quando sto in campagna
Ed accendo il fuoco nel camino
Lentamente raccolgo la legna
E mi muovo come un contadino

Quando in treno incontro una donna
Io mi invento serio e riservato
Faccio quello che parla poco
Ma c’ha dietro tutto un passato

E se mi viene bene
Se la parte mi funziona
Allora mi sembra di essere una persona

Qualche volta metto il mio giaccone
Grigioverde tipo guerrigliero
E ci metto dentro il mio corpo
E già che ci sono anche il mio pensiero

Quando invece sto leggendo Hegel
Mi concentro, sono tutto preso
Non da Hegel, naturalmente
Ma dal mio fascino di studioso

E se mi viene bene
Se la parte mi funziona
Allora mi sembra di essere una persona

Mio nonno si è scelto una parte
Che non cambia in ogni momento
Voglio dire che c’ha un solo comportamento

Io invece ho sempre bisogno
Di una nuova definizione
E gli altri fanno lo stesso
è una tacita convenzione

Ma da oggi ho voglia di gridare
Che non sono stato mai me stesso
E dichiaro senza pudore
Che io recito come un fesso

E se mi viene bene
Se la parte mi funziona
Allora mi sembra di essere una persona

Se un giorno noi cercassimo
Chi siamo veramente
Ho il sospetto
Che non troveremmo niente

Fonte: Musixmatch

Compositori: Alessandro Luporini / Giorgio Gaberscik

Testo di Il comportamento © Curci Edizioni S.r.l.