Testo
Mio nonno è sempre mio nonno
è sempre Ambrogio in ogni momento
Voglio dire che non ha problemi di comportamento
Io non assomiglio ad Ambrogio
L’interezza non è il mio forte
Per essere a mio agio
Ho bisogno di una parte
Per esempio, quando sto in campagna
Ed accendo il fuoco nel camino
Lentamente raccolgo la legna
E mi muovo come un contadino
Quando in treno incontro una donna
Io mi invento serio e riservato
Faccio quello che parla poco
Ma c’ha dietro tutto un passato
E se mi viene bene
Se la parte mi funziona
Allora mi sembra di essere una persona
Qualche volta metto il mio giaccone
Grigioverde tipo guerrigliero
E ci metto dentro il mio corpo
E già che ci sono anche il mio pensiero
Quando invece sto leggendo Hegel
Mi concentro, sono tutto preso
Non da Hegel, naturalmente
Ma dal mio fascino di studioso
E se mi viene bene
Se la parte mi funziona
Allora mi sembra di essere una persona
Mio nonno si è scelto una parte
Che non cambia in ogni momento
Voglio dire che c’ha un solo comportamento
Io invece ho sempre bisogno
Di una nuova definizione
E gli altri fanno lo stesso
è una tacita convenzione
Ma da oggi ho voglia di gridare
Che non sono stato mai me stesso
E dichiaro senza pudore
Che io recito come un fesso
E se mi viene bene
Se la parte mi funziona
Allora mi sembra di essere una persona
Se un giorno noi cercassimo
Chi siamo veramente
Ho il sospetto
Che non troveremmo niente
Fonte: Musixmatch
Compositori: Alessandro Luporini / Giorgio Gaberscik
Testo di Il comportamento © Curci Edizioni S.r.l.
La gente della società tradizionale, che ama la vita, qui e ora, che coniuga, come dice Camporesi, i verbi al presente, che è inserita nei cicli della natura, guarda con sgomento e senza capire l’apparire della figura del mercante.
Il mercante, il borghese, inseguendo perennemente un futuro che per definizione è irraggiungibile, si è creato da sé solo il meccanismo perfetto dell’infelicità. Noi oggi, individui o collettività, siamo inseriti in questa mentalità. C’è una pubblicità di Fastweb che dice: “Tu sei Futuro”.
Nel frattempo la borghesia, dopo aver innescato tutto il movimento, è scomparsa. Non solo nelle sue aberrazioni, ma anche in quelli che erano i suoi pregi: senso del dovere, del lavoro ben fatto, diligenza, ordine. Gli è rimasta solo la cravatta.
Massimo Fini