La macchina del caos

Sabato 28 novembre, ore 16
presso Centro Sociale Giorgio Costa
Via Azzo Gardino 48, Bologna

Nell’ambito del ciclo denominato “La macchina del caos” per la critica del Nuovo Ordine Mondiale, si svolgerà l’incontro
“Importazione di popolazioni. L’esercito di riserva della globalizzazione e la destabilizzazione dell’Europa”.
Con l’intervento di Enrico Galoppini, redattore del giornale in rete Il Discrimine (www.ildiscrimine.com), e Martina Carletti (ARS – Associazione Riconquistare la Sovranità).

A cura di controinformazione.info, in collaborazione con faremondo.org e byebyeunclesam.wordpress.com

Importazione di popolazioni

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Tutte le storie di Piera

Io volevo fare il teatro e non il cinema perché sostenevo che il cinema è centimetrale, invece a teatro potevo muovermi. Il teatro per me aveva, ed ha, la caratteristica che né il cinema, né la televisione hanno, cioè la sensazione che ogni volta che reciti una battuta sul palco di un teatro di una città diversa puoi fermare il tempo. Io avevo l’idea che in questo modo il tempo si fissasse in quei momenti sulla scena. Così facevo sempre questa lotta con il tempo, che nel documentario si vede solo in Piazza dell’Orologio a Roma, dove abito, dove l’orologio è di pietra e il tempo sembra essersi fermato. Forse non ho detto con abbastanza chiarezza del mio rapporto con il tempo. Continuo a lottare con il tempo, nonostante io sia già anziana, una lotta, dato che siamo tutti mortali, perduta. Non posso far nulla per fermarlo. Credo sempre a dei piccoli processi che mi danno l’illusione di sentire di averla vinta sul tempo, il fatto che mi regga la faccia, senza aver fatto nulla, credo di essere l’unica al mondo! oppure il fatto che l’oculista mi abbia detto che ho un buon cristallino alla mia età. E quindi ho fatto teatro cercando di fermare il tempo, ma non ci sono riuscita!

Piera Degli Esposti

Comic book

17.30 al Cinema Lumière
Comic Book Confidential. Robert Crumb, Will Eisner, Stan Lee, Frank Miller, Art Spiegelman. Artisti geniali che hanno rivoluzionato la storia dei fumetti e delle graphic-novel e che si raccontano, davanti all’obiettivo e al tocco di Ron Mann, in un’antologia informativa e avvincente che raccoglie materiali d’archivio e più di 20 interviste ai migliori graphic artists contemporanei. Sarà presente Ron Mann.

Il cinema Lumière è a Bologna , presso la cineteca, in via Azzo Gardino 64