Mi sono imbattuto per caso in questo libro di Umberto Eco :
e ho subito pensato alla classica domanda che mi facevano i miei allievi a proposito del latino: “Vuole la traduzione letterale o libera?”
Già questa domanda racchiude il nocciolo del problema: le lingue si traducono per comodità, ma se si vuole veramente capire devi leggere l’originale; e, come sa chiunque scrive blog, anche all’interno della stessa lingua, una reale comprensione si ha solo tra chi ha fatto le stesse esperienze, il che ovviamente è impossibile.
Quindi ai miei allievi io potevo solo consigliare di tradurre in modo da farmi capire quel che loro avevano capito, compresa la regola sintattica sottesa.
Sicuramente Eco avrà detto molto di più e al suo libro rimando nel link di Amazon annesso: http://amzn.to/2EtGsxT
NOTA: Colgo l’occasione per invitare nel gruppo FB dedicato, tutti quelli che hanno frequentato il Liceo Classico Ariosto di Ferrara nella storica sede di via Borgo dei Leoni https://www.facebook.com/groups/266470860388758/