Il tempo del non tempo

di Gianni Tirelli

Mai, come di questi tempi, è facile vedere come l’ignoranza omologante e la pratica relazionale della menzogna, abbiano contagiato migliaia di individui nel mondo (occidentale in primis) e in forma così virulenta.

Viviamo nell’illusione indotta di ritenerci liberi quando, di fatto, siamo relegati all’interno di un oceanico campo di concentramento che, alle recinzioni ad alta tensione, ha sostituito il plagio mentale dettato dalla propaganda mediatica, la dipendenza da bisogni effimeri, l’uniformazione delle coscienze, e una globale deresponsabilizzazione. Siamo le inconsapevoli cavie di laboratorio, di un progetto di sperimentazione di stampo nazista di dimensioni planetarie, che terminerà con “LA SOLUZIONE FINALE .

Uno sterminio scientificamente programmato, che rientra in un progetto di sfruttamento integrale delle energie degli uomini asserviti (schiavi) in ragione della loro (presunta) inferiorità e inutilità. Una buona parte di loro, sono vittime innocenti e ignare del Sistema Potere, perché smarriti e incapaci di contrastare una tale opera di condizionamento e di manipolazione. Altrettanti, all’opposto, sono complici diretti, mercenari al soldo, che ne sposano le logiche, per interesse particolare e smania di potere.

Ed è con l’ascesa al potere di Hitler che ha inizio questo processo: con la persecuzione sistematica degli ebrei, sino allo sterminio programmato nei campi di concentramento.

I sentimenti di ostilità e di ripulsa, crescono quando la società è in crisi o in pericolo nella sua stabilità, nella sua identità, nel suo ordine. Tali sentimenti patologici sono stati esasperati oltre ogni limite, dal Nazismo ieri, e oggi dal Liberismo.

Il Sistema Liberista Relativista, del resto, non è meno terrificante (se pur in forma diversa) del nazismo, anche se per certi versi, ancora più pericoloso e inquietante, sia per dimensioni che per crudeltà. Non esistono anticorpi per contrastare la sua avanzata, ne punti nevralgici da colpire per ferirlo a morte.

In questo modo, la Bestia entra di diritto all’occupazione del potere – di ogni potere. E si caratterizza per la sua totale assenza di etica, cancellandone ogni suo confine, ogni buon senso e ragionevolezza, superando quel parametro connaturato di comprensione e comparazione istintuale che, un tempo, definiva il limite fra il giusto e l’iniquo – fra la verità e la mistificazione, fra la gioia e l’isteria, la vita e la morte.

Pertanto, non c’era bisogno di aspettare il 21 dicembre 2012! Nella “fine del mondo” ci eravamo già dentro in pieno e, da tempo. Ed è relativa ad una condizione umana, oramai svuotata di ogni suo originario significato, motivo e finalità.

Non è dunque corretto parlare di profezie Maya, ma delle previsioni, delle descrizioni di ciò che sta avvenendo, e non di ciò che avverrà; è l’evoluzione (cammino, percorso) dell’uomo, che si sviluppa e muta dentro un ciclo che inizia e che poi finisce, per dare l’avvio a un nuovo ciclo che, in seguito, tramonterà.?E i maya ci avevano visto lungo, e con cognizione di causa!

Secondo le loro previsioni, già dal 1992 l’umanità vive nell’ultimo Katun (cioè gli ultimi 20 anni) – un tempo molto importante, perché è il tempo della conclusione del ciclo – il termine dei famosi 25.625 anni, che coincide con la FINE DI UN’EPOCA e non con la FINE DEL MONDO. Questo ultimo tempo di 20 anni, viene chiamato (dai Maya) “il tempo del non tempo” – quello spazio crepuscolare in cui non è giorno e non é notte, ma é prima dell’alba.?Nel calendario maya, ciascun ciclo del Lungo computo temporale, corrisponde ad un’era del mondo; il passaggio da un’era all’altra è segnato da radicali cambiamenti sociali. Il ciclo, attualmente in corso, ha avuto inizio il 6 settembre del 3114 avanti Cristo ed è molto vicino al termine: il nuovo ciclo inizierà appunto il 22 dicembre del 2012.

Sabato 21 dicembre, era l’ultimo giorno del vecchio ciclo, e questo è stato il motivo e le ragioni, di tanta preoccupazione e apprensione.?Lo scopo principale del calendario, non era quello di stabilire con precisione le date degli avvenimenti (profezie), ma di raccordare le azioni degli uomini e dei capi Maya, con tutto il movimento dell’universo. L’azione doveva fondersi e armonizzare con l’equilibrio universale e le decisioni dei Re, sincronizzarsi con i ritmi cosmici. L’equilibrio era alla base di ogni decisione e relativo ai movimenti riportati nel calendario.

La nostra epoca moderna (partorita dai fumi necrofili e necrotizzanti della rivoluzione industriale – momento storico, pervaso di odio, di paura e di schiavitù,materiale e psicologica -), è terminata alla fine dell’ultimo Katun e, precisamente: sabato scorso 22 dicembre 2012.

Da quella data in poi dobbiamo fare in modo di ritornare ad essere uomini pensanti e consapevoli. L’uomo dovrà rivoluzionare se stesso, il proprio pensiero e riaccordarsi a quel ritmo cosmico sincrono, per mettersi a passo con l’armonia dell’universo. Dovrà comprendere che il tutto è vivo, e che egli, è parte del tutto, nonostante l’impresa (visti i presupposti) appaia inattuabile e impraticabile.

La Fine è dunque alle porte, ma sembra che nessuno se ne occupi. Nel frattempo i Padroni della Terra, imperturbabili, considerano nuove speculazioni finanziarie, mentre noi, impassibili e ben lontani dal mettere in atto una qualsiasi opera di riconversione strutturale, aspettiamo la fine in diretta TV, comodamente seduti sul divano delle libertà.

http://www.oltrelacoltre.com/?p=15026

Capodanno Maya

Non potevamo non farlo in questo preciso momento. Il 21 febbraio è l’inizio del nuovo anno ‘Ab sacro ai Maya.

Da molto Voyagesillumination aspetta il momento giusto per recarsi in Guatemala, e il momento è adesso, perché questo speciale capodanno avviene solo ogni 21 anni.

Da lungo tempo ci stiamo preparando per questa avventura, unica, irripetibile.

In Guatemala con i Maya in un viaggio altamente esclusivo ad un prezzo estremamente interessante.

Riti Maya del Guatemala

Dal 15 al 24 febbraio 2014

Con seminario itinerante di psicologia archetipica e di esperienze sciamaniche con

Selene Calloni Williams e accompagnamento di una sacerdotessa maya, di sacerdoti maya guatemaltechi + interprete e colta guida in italiano.

Lago-Atitlan

Lago Atitlan

Ogni giorno un momento rituale con Selene Calloni Williams, ogni giorno un’avventura geografica e interiore, nella Medesimezza di anima e natura.

La suprema bellezza dei paesaggi, la magia dei luoghi sacri, l’avventura dell’anima in un viaggio d’autore esclusivo, assolutamente unico.

Posti limitati. Chiusura iscrizioni 15 gennaio 2014 (prima ti iscrivi meno paghi il volo). 

PROGRAMMA

Giorno 1  sabato 15/02/14  Arrivo a Città del Guatemala Pernottamento in hotel.

Giorno 2 domenica 16/02/14  Sito di Iximché e introduzione al mondo maya Visita del sito di Iximché, vicino a Tecpan, località molto importante nella religione maya di oggi. Cerimonia sciamanica.

Poi trasferimento al Lago Atitlán. Proseguimento in barca fino all’albergo Isla Verde, vicino a Santa Cruz La Laguna. Nel pomeriggio discussione con la vostra Ajq’ij. Incontro con “sacerdote” maya per scoprire i fondamentali della religione maya contemporanea. Spiegazioni sui 5 giorni speciali del Wayeb, giorni indicati per terminare e risolvere tutti i problemi dell’anno che finisce.  Notte vicino a Santa Cruz La Laguna, con vista sul lago Atitlán e i suoi vulcani.

Giorno 3 lunedì 17/02/14  Lago Atitlán: villaggi di Santiago e di San Juan

Visita del villaggio di Santiago Atitlán con la vostra Ajq’ij e anche con altro Ajq’ij: Don Carlito, Ajq’ij maya guatemalteco. Scoperta di Maximon. Don Carlito spiegherà a ciascuno il suo Nahual (associato alla data di nascita). Poi navigazione fino a San Juan La Laguna e passeggiata nel villaggio. Ritorno in albergo.

Giorno 4 martedì 18/02/14  Q’umarkaj – Utatlán e Santa Cruz Quiché

Navigazione (20 min) poi trasferimento (1:45) e visita dell’antica capitale maya quiche Q’umarkaj, situata vicina alla città di Santa Cruz. Cerimonia maya con la vostra Ajq’ij. Trasferimento a Totonicapan. Cena, notte, colazione in casa privata a Totonicapan.  Se possibile visita del laboratorio di tessili o di terra cotta della famiglia. Alloggio in casa privata in Totonicapan.

Giorno 5 mercoledì 19/02/14  Città di Momostenango e villaggio di San Andrès Xecul

Passeggiata nel mercato di Momostenango e scoperta dei siti religiosi importanti della regione. Nel pomeriggio, trasferimento nella capitale maya dell’altipiano, Quetzaltenango, situata a 2300m di altitudine. Visita del villaggio di San Andres Xecul, dove potrete scoprire i luoghi di fabbricazione dei materiali per le cerimonie maya. Incontreremo, se possibile,  Doña Juanita, una signora che si prende cura delle pietre consacrate maya, i tz’ite’: le prepara per la loro nuova missione per le persone che operano come Ajq’ij (sacerdote maya). Notte a Quetzaltenango.

Giorno 6 giovedì 20/02/14  Camminata Vulcano Chicabal e Sauna Las Cumbres

Oggi è un giorno speciale: è la vigilia del nuovo anno Ab’ Camminata al vulcano Chicabal: piccolo vulcano spento a 2700m di altezza con un magnifico lago vulcanico posto sulla cima. Per i maya di oggi, è un luogo sacro, rappresentando il punto di comunicazione fra il cielo, l’acqua e la terra. Questo lago è anche venerato come la madre della pioggia. Cerimonia sulla riva del lago. Poi sauna con piante medicinali tradizionali maya in un luogo chiamato “Las Cumbres”, una sauna naturale ove purificare corpo e mente per iniziare il nuovo anno. Ritorno a Quetzaltenango e pernottamento.

Giorno 7 venerdì 21/02/14  Nuovo anno Ab’

Cerimonia per celebrare l’inizio del nuovo anno Ab’. Per questa celebrazione tanto importante, ci uniremo a un gruppo maya per festeggiare insieme il primo giorno del nuovo anno. Con la vostra Ajq’ij Johanna e l’Ajq’ij maya Don Carlito, consulteremo le sacre pietre maya. Dedicheremo quindi del tempo alle vostre domande sul viaggio. Pernottamento a  Quetzaltenango.

Giorno 8 sabato 22/02/14  Città coloniale di Antigua

Al mattino, spostamento a Antigua. Pomeriggio libero nella città, vero gioiello coloniale dell’America centrale, classificato dall’UNESCO “patrimonio mondiale dell’umanità”. Notte ad Antigua. Pernottamento in Posada.

Giorno 9 domenica 23/02/14  Volo di rientro

Trasferimento all’aeroporto internazionale di Città del Guatemala. Volo di ritorno.  Secondo l’ora del volo, possibilità di visitare i musei di Città di Guatemala Arrivo il giorno dopo in Europa.

Giorno 10 domenica 24/02/14  Arrivo in Europa

 

Per qualsiasi informazione: info@voyagesillumination.com

Posti strettamente limitati, viene data la precedenza a persone veramente interessate all’esperienza sciamanica.

Se sei interessato a conoscere lo svolgimento delle nostre avventure in generale, leggi i nostri reportage di viaggio   e vedi il bel filmato accluso al libro JAMES HILLMAN di Selene Calloni Williams

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Voyagesillumination, I Viaggi del fare anima
www.voyagesillumination.com

Cosa viene dopo il 12?

 

A fronte di dichiarazioni sulla importanza dell’istruzione, si assiste nella pratica a una totale mancanza della stessa.

Per citare un paio di esempi banali, nel sito di una importante manifestazione nazionale, il programma riportava in calendario, dopo sabato 2 giugno, domenica 2 giugno; nella programmazione di una serie televisiva, la stessa puntata era programmata due volte di seguito. Il ripetersi sempre più frequente di tali eventi (per non parlare dell’ignoranza delle regole grammaticali e sintattiche della lingua italiana anche in sedi qualificate) fa pensare che si siano dimenticate le abilità fondamentali che costituiscono la formazione di base: leggere, scrivere e far di conto.

E’ vero che c’è il computer e il correttore ortografico, ma, come dimostrano gli esempi sopracitati, per lui un numero vale l’altro e bisogna metterci un po’ di testa propria per sapere cosa viene dopo il 12. E forse non a caso il calendario Maya fa finire il ciclo millenario che stiamo vivendo esattamente al 2012. Uomo avvisato…